Lo sviluppo di ciascun essere, che include tutte le forme di metamorfosi e di metagenesi, dipende dalla presenza di gemmule emesse a tutte le epoche della vita, e dal loro sviluppo ad un periodo corrispondente in unione alle cellule precedenti. Si può dire che tali cellule vengano fecondate dalle gemmule che succedono dappresso nel dovuto ordine di sviluppo. L'atto della fecondazione ordinaria e lo sviluppo di ciascun essere sarebbero dunque fatti strettamente analoghi. Il fanciullo, parlando rigorosamente, non si fa uomo, ma racchiude germi, che col loro successivo e lento sviluppo, finiscono per formare l'uomo; e nel fanciullo, come nell'adulto, ciascuna parte genera la stessa parte. L'eredità deve esser considerata come una forma di accrescimento analoga alla divisione spontanea d'una pianta unicellulare della più semplice organizzazione. La riversione dipende da ciò che l'antenato trasmette ai suoi discendenti delle gemmule latenti, che, occasionalmente, possono svilupparsi sotto l'influenza di cause note od ignote. Ciascun animale può essere paragonato ad un terreno pieno di semi, di cui la maggior parte germogliano prontamente, una parte dimora alcun tempo ad uno stato latente, mentre altri muoiono. Quando noi sentiamo dire che un uomo porta nella sua organizzazione i germi d'una malattia ereditaria, questa espressione è letteralmente vera. Per quanto imperfetto sia questo tentativo, nessun altro, io credo, può raccogliere sotto un unico punto di vista parecchie classi di fatti.
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