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      I cangia-menti nelle condizioni hanno una tendenza speciale a rendere più o meno impotenti gli organi riproduttori, come fu dimostrato nel capitolo dedicato a questo soggetto, e questi organi non trasmettono perciò fedelmente i caratteri dei genitori. Le cambiate condizioni agiscono anche sull'organizzazione in maniera definita e diretta, per modo che tutti o quasi tutti gli individui della stessa specie, che vi si trovano esposti, si modificano in maniera simile; ma noi non possiamo che raramente dire, perchè una data parte sia modificata piuttosto che un'altra. Tuttavia, nella maggior parte de' casi, l'azione diretta dei cangiamenti delle condizioni, fatta astrazione dalla variabilità che essi producono indirettamente colla loro influenza sugli organi riproduttori, ha ordinariamente per risultato delle modificazioni non definite, circa nella stessa maniera che l'esposizione al freddo o l'assorbimento di uno stesso veleno possono agire differentemente sopra individui diversi. Noi abbiamo ragioni per credere che un eccesso abituale d'alimento molto nutritivo, un eccesso relativamente al consumo determinato dall'esercizio, sia una potente causa della variabilità. Se consideriamo i prodotti simmetrici e complessi, che può provocare una particella infinitamente piccola del veleno d'un insetto galliparo, dobbiamo credere che leggeri cambiamenti nella natura chimica del succo o del sangue possano condurre a modificazioni straordinarie di struttura.
      L'uso aumentato di un muscolo e delle parti connesse, come anche l'attività accresciuta di una ghiandola, o di un altro organo, determinano un aumento nel loro sviluppo.


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Variazione degli animali e delle piante allo stato domestico
di Charles Darwin
Utet
1876 pagine 1426