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      Mi permetta di assicurarle, per esempio, che nessun esercizio e nessun attrezzo avrebbe mai dato a lei la fiorente salute e la conformazione, che ella si può vedere nell'armadio a specchio.
      Il figliuolo maggiore approvò, facendo l'atto di batter le mani. Negli occhi alla Pedani passò il lampo d'un sorriso. Ma si rifece subito seria. - Sempre cosí, - rispose; - io dico delle ragioni, lei degli scherzi. Non le dico più che una cosa. La Germania e l'Inghilterra, che sono le due prime nazioni d'Europa, sono quelle che fanno più ginnastica. Il popolo greco, che fu il primo dell'antichità, era il popolo più ginnastico del mondo -. E soggiunse con un sorriso: - Lei lo sa: Aristodemo, perchè gli abitanti di Cuma, ch'egli aveva assoggettati, non potessero più ribellarsi alla sua tirannia, proibí loro di far la ginnastica.
      - L'avrà fatto per amicarseli, - rispose l'ingegnere.
      La maestra tacque un momento. Poi disse con vivacità: - Per fortuna, non la pensan tutti come lei.
      Lei non conosce il nostro mondo. L'idea si fa strada da ogni parte, anche in Italia. Lo sa lei che abbiamo delle centinaia di società di ginnastica? Che ci sono dei signori appassionati che profondono il loro patrimonio per fondar palestre, che c'è un gran numero di medici giovani che consacrano alla ginnastica tutti i loro studi, e delle centinaia di maestri che imparano apposta le lingue straniere per studiare la letteratura ginnastica universale, la quale conta migliaia di volumi, scritti da scienziati eminenti?
      L'ingegnere fece un gesto vago, senza rispondere, perché era occupato da qualche momento a far dei cenni col capo al suo figliuolo maggiore, il quale si avvicinava tanto alla maestra e la bruciava con gli occhi in un modo, che era una vera indecenza.


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Amore e ginnastica
di Edmondo De Amicis
pagine 133

   





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