Con che piacere rividi i mille lumi della Puerta del Sol, i caffč affollati, e la grande e rumorosa strada d'Alcalą! Rientrando in casa feci un tale strepito che la serva, ch'era una buona e semplice galiziana, corse tutta affannata dalla padrona e le disse:-Me parece que el italiano se ha vuelto loco!-(Mi pare che l'italiano sia diventato matto.)
Pił dei galli e pił dei tori, mi divertirono i deputati delle Cortes. M'era riuscito di ottenere un posticino nella tribuna dei giornalisti, e mi ci andavo a piantare ogni giorno, e ci stavo fino alla fine con un piacere infinito. Il Parlamento spagnuolo ha un aspetto pił giovanile del nostro; non perchč i deputati sian pił giovani; ma perchč son pił attillati e pił lindi. Lą non si vedono quelle chiome scarmigliate, quelle barbe incolte, e quelle casacche di nessun colore che si vedon sui banchi della nostra Camera: lą barbe e capelli ravviati e lucidi, gran camicie ricamate, soprabiti neri, calzoncini chiari, guanti[233] ranciati, mazzine col pomo d'argento e fiori all'occhiello. Il Parlamento spagnuolo s'attiene al figurino della moda. E quale il vestire, tale il parlare: vivo, gaio, fiorito, scintillante. Noi lamentiamo gią che i nostri deputati siano solleciti della forma pił che non convenga ad oratori politici; ma i deputati spagnuoli la curano assai pił studiosamente e, convien dirlo, con assai miglior garbo. Non solo parlano con facilitą meravigliosa, cosģ che č rarissimo il sentire un deputato che s'interrompa a mezzo il periodo per cercare la frase; ma non c'č chi non si sforzi di parlar corretto, e di dare alla sua parola un po' di lustro poetico, un po' di sapor classico, un po' d'impronta di grande stile oratorio.
| |
Spagna
di Edmondo De Amicis
Barbera Firenze 1873
pagine 422 |
|
|
Puerta Sol Alcalą Cortes Parlamento Camera Parlamento
|