AL LETTORELa presente Memoria, per le ardite ipotesi che contiene, era destinata forse a rimanere inedita; il nome oscuro dell'autore, non dava alla stessa sufficiente credito. Erano necessari l'approvazione ed il consiglio di un'alta competenza, quale ebbi la fortuna di trovare nell'Illustre Astronomo Schiapparelli, per indurmi a pubblicarla, ed io per ciò qui attesto a Lui la mia profonda riconoscenza e così pure esprimo la mia gratitudine al chiarissimo Conte Almerico Da Schio, che tanto benevolmente volle appoggiarmi e presentare il mio studio all'Istituto Veneto.
Ad Entrambi i miei più vivi ringraziamenti.
Schio, aprile 1903.
L'AUTORE.
PREFAZIONE
Nella prima edizione del presente lavoro, autorizzato dall'Autore, pubblicai a guisa di prefazione la lettera colla quale l'Illustre Astronomo Giovanni Schiapparelli, da più anni ormai rapito alla scienza, mi accompagnava di ritorno il mio manoscritto. Tale lettera, che conservo fra le memorie più care, riproduco anche in questa edizione1:
Milano, addì 16 Giugno 1903.
Illustre e riverito Signore,
Ella riceverà presto (se pure non l'ha già ancora ricevuto) il suo manoscritto a mezzo pacco raccomandato.
Io l'ho letto con molto piacere, e sopratutto vi ho guadagnato molta istruzione su cose a cui finora avevo poco pensato. Non posso arrogarmi il diritto di darne un giudizio; però posso compiacerLa nel suo desiderio fino ad un certo segno, comunicandoLe alcuno dei pensieri che ha in me suscitato quella lettura.
Il modo ingegnoso con cui Ella dai movimenti delle particelle eteree deduce le leggi newtoniane dell'attrazione rassomiglia molto alla teoria dei corpuscoli ultramondani ideata dal Lesage allo stesso scopo; il procedimento della dimostrazione è sostanzialmente il medesimo.
| |
Memoria Illustre Astronomo Schiapparelli Conte Almerico Da Schio Istituto Veneto Autore Illustre Astronomo Giovanni Schiapparelli Giugno Lesage
|