15, Tavola a colori).
Nel caso del Sole adunque le correnti superficiali che in modo analogo alla Terra sono dirette dall'equatore verso i poli, ricevono il contributo di tutti i prodotti di condensazione della fotosfera ed arrivano in tal modo ai poli enormemente ingrossate e vengono assorbite lungo l'asse di rotazione, penetrando nell'interno del nucleo, sebbene ancora caldissime, tuttavia ad una temperatura che si può ritenere di molte migliaia di gradi più bassa della temperatura interna.
Anche nel Sole devono le correnti assumere la direzione che abbiamo indicato per la Terra nella fig. 12; cioè i liquidi rapidamente riscaldati e sotto l'azione della forza centrifuga, nella loro corsa verso l'interno, si allontaneranno dall'asse di rotazione per assumere una direzione obliqua lungo una corda; anche nel Sole vi sarà un nucleo centrale più tranquillo, costituito dalle sostanze meno volatili e più dense.
Ma nel caso del Sole le condizioni sono ben diverse: dobbiamo considerare infatti che nella Terra, il fenomeno di tali grandi correnti doveva svolgersi in forma tranquilla; le correnti superficiali dirette verso i poli si raffreddavano senza ricevere il contributo dell'atmosfera soprastante, costituita in gran parte degli stessi gas della nostra atmosfera attuale, con l'aggiunta di pochi altri gas, ma specialmente di tutta l'acqua dei mari evaporizzata, la quale non poteva condensarsi.
Sezione del Sole colle sue correnti.
La Fig. 15 rappresenta il Sole visto in sezione: PP è l'asse di rotazione, EE l'equatore ed N il nucleo.
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Tavola Sole Terra Sole Terra Sole Sole Terra Sole Fig Sole
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