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      ... Voi ispezionereste la linea ed io vi suonerei ogni tanto il corno!... En voilà une idée! Enfoncés, la «capanna e il tuo cuore!...» Decisamente, amico mio, voi non siete all'altezza del vostro secolo. Nel secolo dei treni-lampi, voi mettete un mese a dirmi che siete innamorato di me! C'est on ne peut plus petite vitesse! Almeno, aveste evitato i deraillemens! Nossignore; pare che sia di vostro gusto arrischiare ad ogni momento l'osso del collo. «Vi è un'angoscia indicibile nell'idea che la divorante passione resterà eternamente ignorata dalla persona che ha saputo destarla!» E voi partite di qui, per buttarvi a occhi chiusi sotto il tunnel dell'analisi psicologica: «L'anima ha bisogno di comunione; che cosa importa se un'altra anima non le risponderà? Confessare il proprio tormentoso secreto è renderlo più sopportabile; lo sanno i malfattori che un irrefrenabile istinto spinge a rivelare....» Lanterna rossa: ferma! assez! stop!... A chi dicono? Voi non vedete il pericolo, e finalmente: patatrac... eccovi andato a gambe per aria! «La misteriosa voce delle cose... l'universale rispondenza delle forme e degli esseri... la complice dolcezza di questa natura....» Quel baragouinage! Rimettetevi, mon cher; su via! Ripigliate fiato, così, animo!
      Sapete che siete un bell'originale? Vi faccio un po' timbré, my poor fellow! Est-ce que si scrive sul serio a quel modo, nel vostro paese? Io mi ero lasciata dire che l'Italia è il paese della rettorica; ma voi siete, ma foi, incredibile!... Ah, j'y suís! Voi mi volete dare un aperçu di ciò che sarà la vostra compagnia, se io «colmerò» i vostri «voti più fervidi». Tutto il giorno a roucouler intorno a questo «Sorriso del Cielo!


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Documenti umani
di Federico De Roberto
Treves Milano
1888 pagine 229

   





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