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      Ricorda il vanitas vanitatum et omnia vanitas. Che cosa sono que' grandi fatti accaduti? Polvere ed ombra: il momento più interessante della vita è la morte; allora l'anima si stacca dalla terra e sen va alla vera vita. C'è il concetto tragico cristiano, il sentimento dell'altro mondo sovrapposto a tanti fatti che hanno destato in voi interesse, e vi innalza in una regione superiore, nella regione dell'infinito.
      Che diviene Ermengarda in quel momento? (perché in questa tragedia storica ci è la tragedia di Ermengarda). Ha una vita tanto possente questa donna, che ella sola mantiene l'interesse innanzi a così grandi avvenimenti. Ella finisce i suoi giorni in un convento, tutte le ricchezze della vita terrena non esistono per lei. Ella, nel monastero, non è la longobarda, non la donna che vede la sua famiglia distrutta, e i Longobardi oppressi: e ciò che è accaduto fuori il convento, non la tocca. Quali sono i pensieri di Ermengarda? Sono i pensieri ordinari della morte di un cristiano. Io ho avuto talvolta occasione di assistere alla morte di qualcuno: l'uomo allora vede la vita in un'altra maniera. Così Ermengarda morendo dice alla sorella qual'è l'ultima sua volontà; le raccomanda di assicurare ad Adelchi ed a Desiderio ch'ella ha pregato Dio per essi, che ha sempre serbato gratitudine per essi, i quali non l'hanno reietta. Vuol dire di un altr'uomo e non osa nominarlo; la badessa le dice: - Carlo... - , ed allora séguita e prega la sorella di far sapere a quell'uomo che ella non l'odia. che gli perdona.


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La letteratura italiana nel secolo XIX
(Volume Primo) Alessandro Manzoni
di Francesco De Sanctis
pagine 420

   





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