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      Č scritta in forma artistica. Si suppone che un vecchio, papá Grisostomo, pregato dal figlio a tradurre due poesie di Bürger, e, interrogato se quelle possono servire a modelli e possono essere gustate in Italia, pigli la penna e risponda: - Prima di dirti se le ballate possano piacere in Italia, devo dirti su quali criteri poetici esse si fondino. - I criteri poetici sono quelli del romanticismo italiano il quale era tanto in voga a quel tempo, che anche le signore si chiamavano romantiche e portavano fiori e leggevano libri romantici.
      Qual'č la base del romanticismo, secondo papá Grisostomo?
      La popolaritá. Anche oggi č difficile definire che cosa debba essere la letteratura popolare. Grisostomo stabilisce, innanzi tutto un principio, che annunzia un intero nuovo ordine d'idee. Per lui la letteratura non č rappresentazione secondo certi modelli, e secondo l'arbitrio del poeta; - č rappresentazione della societá. In questa maniera elevata consideravano la letteratura la Staël e i fratelli Schlegel; quindi non č questo un concetto originale di Berchet.
      Ma la societá si divide in vari gruppi, e se volete fondare una letteratura popolare, deve essere espressione di quello fra i gruppi ch'č il popolo. - Berchet, scrivendo una lettera familiare, si permette di usare una forma scherzosa e divide la societá in tre classi: ottentotti, parigini e in mezzo, la gran massa, il popolo.
      Gli ottentotti sono gli infimi strati sociali, la plebe.
      L'autore dice: - Ciascun uomo ha in sé del poeta, la poesia non č privilegio di nessuno, ha sede in una facoltá, e questa facoltá tutti gli uomini l'hanno.


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La letteratura italiana nel secolo XIX
(Volume Secondo) La scuola liberale e la scuola democratica
di Francesco De Sanctis
pagine 590

   





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