Talvolta si manifesta con tale energia che inspira perfino paura. Talvolta si tiene celato fino ad una propizia occasione, e allora si manifesta pubblicamente.
Generalmente l'amore ha per iscopo il godimento fisico. Quando si trova rivestito della forma platonica si manifestano delle singolari aberrazioni, e allora la passione è portata alla frenesia, al delirio. Gl'infelici che ne sono colpiti destano timore e devono essere rinchiusi in stabilimenti opportuni.
I traviamenti venerei si manifestano sotto diverse specie, dall'amore sensuale all'irritazione genitale e all'uteropatia.
La prima, propria all'uomo, comprende il priapismo e la satiriasi mali gravissimi che finiscono spesso colla morte.
La seconda, propria alla donna, comprende l'isterismo e l'uteropatia, mali che però offrono speranza di guarigione.
Fra questi mali gravissimi ve ne sono altri intermedi che sono perversioni dell'apparecchio nervoso-sensorio.
Vi sono anche, all'incontro, parecchi individui d'un eccessivo rigorismo per la maggior parte delle donne, e non comprendono la donna che in mezzo alle ricchezze, all'eleganza, alle dovizie; tutte le altre per loro sono sciupate e ripugnanti. Ben presto però la follia s'impadronisce di essi.
Esistono taluni anche ai quali piacciono le donne alte, altri le piccole, altri ancora o le grosse o le magre; v'è chi adora la donna dal colorito vivace, chi ama quella dal viso pallido, ecc.
Vi sono individui pei quali i piaceri sensuali sono la loro principale occupazione, e cercano qualunque mezzo per soddisfarli, però sono frenati abbastanza per nascondere il loro vizio.
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