Questa irritazione genitale soddisfatta conduce alla satiriasi. Si dica lo stesso delle donne che, soddisfando le loro brame sensuali, vanno incontro all'isterismo e alla uteropatia. Questo sia d'avviso a coloro che hanno un temperamento tendente all'amore.
Inoltre se lo spasimo venereo è prolungato oltre i limiti possono derivare infiniti mali, e pur troppo delle convulsioni mortali, e fors'anche la morte fulminante.
Questi piaceri poi, gustati troppo spesso, ci abbrutiscono, facendoci svanire le facoltà intellettuali e le forze fisiche, e rendendoci inutili a noi stessi e alla società.
PARTE PRIMA.
Satiriasi.
Questa funesta affezione deriva dal temperamento con predominio genitale, dall'impero dell'istinto brutale sulla ragione, e dall'irritazione morbosa del sistema nervoso, dell'apparato generatore e del cervelletto. L'individuo affetto da questa malattia soccombe indubitabilmente.
Citeremo un esempio.
Il giovanetto Amedeo R..., dotato di un temperamento nervoso-sanguigno con predominio genitale, si era fin da fanciullo abbandonato ai piaceri solitari. Ma la sua forte costituzione e la sorveglianza dei genitori ne scongiurarono i tristi effetti. Uscito però dalla famiglia potè abbandonarsi anima e corpo ai piaceri d'amore, bazzicando nelle case di tolleranza e dandosi in braccio a prostitute. Perfino la morte di suo padre non giunse a scuotere quest'anima depravata. Lasciò la capitale per andare a raccogliere l'eredità, e poi vi tornò sciupandovi più di prima patrimonio, salute e onore.
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Amedeo R
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