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      E lo scienziato che dopo un faticoso studio e un indefesso lavoro giunge ad ottenere una scoperta che renderà un immenso servizio all'umanità non prova nell'anima una calda soddisfazione, una gioia ineffabile? Infiniti sono i piaceri di questo genere, che potrei enumerare, sempre graditi agli uomini eletti.
      Gli onori, le decorazioni, le distinzioni, ecc. sono quelle che solleticano vivamente l'amor proprio dell'uomo di questa età. Il piacere che si prova giungendo in possesso di una decorazione, per esempio, è tanto più grande quanto maggiori furono le difficoltà che si sorpassarono per arrivarvi. Però bisogna guardarsi da questi generi di piaceri, perchè alle volte si provano delle disillusioni e degli acerbi disinganni, vedendo onorato chi non ne ha punto i meriti e vedendo sè dimenticati. Ma non affliggetevi per questo, chè il merito e la virtù sempre sono ricompensati!
     
      PARTE QUARTA.
      Piaceri paterni e materni.
     
      Nell'età matura i piaceri della tavola sono più sentiti e più ricercati, perchè quivi generalmente l'uomo laborioso riposando delle fatiche giornaliere, prova i più cari piaceri della famiglia. È infatti a tavola che il padre di famiglia si trova circondato dai suoi cari figliuoletti, e quando l'appetito non manca a nessuno, il pranzo è allegro e chiassoso, perchè in quest'ora in cui tutti sono riuniti si raccontano le cose della giornata, e generalmente l'allegria regna tra la famigliuola. Il pranzo del celibe invece è privo di tutta questa gioia sincera, anzi è il più delle volte freddo e melanconico, perchè il suo cuore non si apre alle dolcezze infinite che procurano una moglie affettuosa e dei vispi fanciulletti.


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Igiene dei piaceri secondo le età i temperamenti e le stagioni
di Auguste Debay
G. Gnocchi Editore Milano
1886 pagine 97