5. Altre famiglie di piante.
A. Scitaminee. Questa famiglia si può dividere in tre grandi sottofamiglie, le Zingiberacee, le Marantacee e le Cannacee. Sotto tutti gli aspetti vicinissima alle orchidee presenta essa pure ingegnosi apparecchi per la fecondazione mediante gl’insetti. Delle Zingiberacee analizzai un Hedichium ed un’Alpinia. L’intervento degli insetti è manifestamente necessario pella fecondazione d’entrambe le piante. Nell’Alpinia lo stilo è collocato in un profondo solco o ripiegatura che si trova tra l’una e l’altra loggia dell’antera. Ivi rimane definitivamente fissato ed immobile; cosicché lo stimma che compare proprio appena varcato il solco anzidetto e che si trova per così dire impiantato sulla sommità dell’antera, sebben vicinissimo al polline, non è possibile che resti fecondato se non soccorrono gli insetti. Ora tutte le disposizioni degli organi fiorali coincidono visibilmente ad assicurare questo soccorso. Lo stimma è acconciamente urceolato per la ricezione del polline. Il piano dell’antera corrisponde e sovrasta precisa-mente alla entrata nell’interno del fiore per l’apertura del labello; la colonna epigina, risultante dalla fusione alla base di tutti i pezzi del fiore, è tubulosa, e ricolma di nettare, segragato da due vistosi corpi glandolari collocati e nascosti nella base del tubo. L’insetto entrando in un primo fiore frega il dorso col piano delle antere, s’impolvera di polline, e visitando poi un secondo fiore, la prima parte che incontri col dorso è lo stimma urceolato, vi deposita una porzione di polline, e, caricatosi sul dorso nuova provvigione del pulviscolo fecondante, vola al terzo fiore, e così via via.
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Scitaminee Zingiberacee Marantacee Cannacee Zingiberacee Hedichium Alpinia Alpinia
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