Pagina (491/607)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      La media corre tra 10 e 40 nettarii per foglia.
      Anche nelle foglie di questa specie notai la concomitanza di numerosissime glandole capitate, di colore aureo, eccessivamente minute, distribuite nella pagina inferiore (qui non nella superiore). Il numero di queste è grandissimo, e basti accennare che ve ne ha circa 10 per mm quadrato.
      Callicarpa americana. - Nelle foglie di questa specie la funzione mirmecofila sembra completamente abolita; almeno non mi venne fatto di scoprirvi nettarii. Esiste soltanto la solita minutissima e copiosa glandolazione aurea.
      Ma nei calici cupuliformi, sebbene piccolissimi, la funzione è ancora conservata. Infatti nel loro contorno, massime dal lato che è rivolto alla periferia della infiorescenza, notansi parecchi nettarii che per la forma e per la trasparenza somigliano totalmente agl’ipofilli delle due precedenti specie. Sono in numero di 3 a 10 per calice. Nelle foglie di Holmskioldia sanguinea io non rinvenni nettarii ma soltanto la solita copiosissima glandulazione aurea.
      SCHAUER non ha mancato nella sua monografia (l.c.) di segnalare la presenza dei nettarii ipofilli, oltrecché nei due Clerodendron, fragrans e Bungei, anche nelle seguenti specie.
      Clerodendron glandulosum. - Bracteis... dorso glandula una alterave pellucida immersa notatis.
      Clerodendron villosum. - Calyce... glandulis crebris et grossis consito.
      Citharexylum villosum. - Foliis... in petiolum ad laminam utroque latere glandulosam attenuatis.
      Citharexylum cinereum. - Petiolo mediocri ad laminam grosse glanduloso.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Memorie di biologia vegetale
di Federico Delfino
pagine 607

   





Holmskioldia Clerodendron Bungei