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      Li si può anche paragonare ai condottieri, le cui forze aumentano di solito in ragione delle vittorie, e che per tenere le loro posizioni dopo una sconfitta hanno bisogno di un accortezza maggiore di quella richiesta per occupare città e province dopo una vittoria. Perché sforzarsi di vincere tutte le difficoltà e gli errori che ci impediscono di arrivare alla conoscenza della verità è davvero una battaglia che si perde quando accogliamo qualche falsa opinione su questioni generali e di qualche importanza; giacché per tornare al punto di prima è necessaria, dopo, un abilità molto maggiore di quella che ci vuole per avanzare di molto, quando si è in possesso di princìpi sicuri. Quanto a me, se ho già trovato qualche verità nelle scienze (e dal contenuto di questo libro spero che così si giudicherà), posso dire che ciò è soltanto il risultato o la conseguenza del superamento di cinque o sei principali difficoltà, che considero come altrettante battaglie felicemente concluse. Oso anche affermare che penso di doverne vincere anche altre due o tre simili, per compiere interamente il mio disegno; e che non sono tanto in là con gli anni da non averne ancora davanti, stando al corso ordinario della natura, quanti bastano all'impresa. Ma credo di essere tanto più obbligato a spendere con parsimonia il tempo che mi resta, quanto maggiore è la speranza di poterlo impiegare bene; e avrei senza dubbio molte occasioni di perderlo se pubblicassi i fondamenti della mia fisica.


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Discorso sul metodo
René Descartes
di
pagine 69