Pagina (480/1481)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Non tardò ad essere il marchese di Pescara, malgrado le proteste fatte, costretto a convocare un parlamento straordinario. Lo sponsalizio già eseguito dal re colla figliuola dell’imperadore, l’obbligò a chiamarlo nella stessa città ai 25 di dicembre del medesimo anno: e nell’apertura persuase i parlamentarî, perchè, per dar prove al sovrano della loro gioja per il prospero, e felice matrimonio del medesimo, gli facessero un donativo straordinario. Piacque ai tre ordini, che si presentasse loro una così fausta occasione da mostrare il loro animo verso sua maestà, e furono di accordo di esibire al medesimo un donativo di cento venticinque mila scudi (1031). In questo parlamento, per togliere gl’inconvenienti, e le spese, che si faceano nello esigere i donativi, e le tande, fu stabilito, che si creassero tre così detti Percettori, uno per ciascheduna valle, i quali ne fossero [225] incaricati, e furono assegnati tre mila, e seicento scudi per anno per loro salario, cioè mille e duecento per ciascheduno. In questa istessa adunanza parlamentaria fu eletto per ambasciadore a nome dei tre bracci dello stato Carlo Avalos de Aquino fratello del vicerè, cui prima fu fatto l’atto, con cui era dichiarato regnicolo, ad oggetto di rallegrarsi a nome della nazione del felice maritaggio di sua maestà, ed offerirgli il donativo, che si era convenuto di esibire in questa occasione, e perchè questo cavaliere si potesse equipaggiare gli furono assegnati otto mila scudi (1032).
      Intorno a questo tempo il pontefice Pio V, spedendo a Madrid il cardinale Alessandrino, per congratularsi col re Cattolico per lo sponsalizio suddetto, si dolse col medesimo degli abusi esorbitanti, che si erano introdotti nella monarchia di Sicilia, e chiese a Filippo che vi si mettesse modo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Storia cronologica dei vicerè luogotenenti e presidenti del Regno di Sicilia
di Giovanni Evangelista Di Biasi
Stamp. Oretea
1842 pagine 1481

   



Appendice - Indici - Note




Pescara Percettori Carlo Avalos Aquino Pio V Madrid Alessandrino Cattolico Sicilia Filippo