Non si somigliano affatto. Sono esattamente diversi in tutto. E spero che rimarranno così. Non è possibile che io me ne stia qui a sentir certi paragoni. – E così dicendo, uscì indignata dalla stanza, sbattendo violentemente la porta.
In poche parole, io non ero visto di buon occhio dalla signorina Murdstone. In poche parole, non ero visto di buon occhio da nessuno, neppur da me stesso; perché quelli che mi volevano bene non lo mostravano, e quelli che non mi volevano bene lo mostravano con tanta evidenza, che avevo la chiara coscienza di apparire innanzi a loro sempre impacciato, goffo e intontito.
Sentivo che la mia presenza li infastidiva, precisamente com’essi infastidivano me. Se io andavo nella stanza dove si trattenevano a conversare, e mia madre si mostrava di buon umore, m’accorgevo che al momento del mio ingresso una nube d’ansia le velava la faccia. Se il signor Murdstone era allegro, io lo facevo immusonire. Se la signorina Murdstone era nei suoi momenti peggiori, io glieli aggravavo. Avevo abbastanza percezione da comprendere che la vittima era sempre mia madre; ch’ella temeva di parlarmi o di mostrarmisi gentile, per tema di offenderli in un modo o nell’altro, e d’esserne rimproverata dopo; che non soltanto era in continuo timore di far loro dispiacere, ma del dispiacere che potesse derivar loro da me, e osservava trepidante i loro sguardi, se mai accennavo soltanto un gesto. Perciò risolsi di starmene lontano da loro più che mi fosse possibile, e molte ore invernali sentii battere all’orologio della chiesa, seduto nella mia camera malinconica, avvolto nel mio piccolo soprabito e immerso nella lettura.
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Murdstone Murdstone Murdstone
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