Pagina (16/133)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Puossi dire medesimamente, che la schena del lepro sia pulla, cioè fosca. Onde questo animale ammaestrato dalla Natura, quando è cacciato dalla paura, va cercando la terra, che di fresco sia stata volta dall'aratro: e quivi standosi alle volte disteso per beneficio di questo colore, che al suo è conforme, si sta nascosto a i cacciatori, et a i cani, tutto che essi diligentemente lo vanno cercando. Questo colore non si fa con arte: che cosi la natura lo produce. Onde si chiama anco natio. E dicesi, che hoggidì i Cosentini, fra i quali appariscono ancora molti segni di antichità (percioche, come si soleva fare anticamente, si conducono femine a pianger i morti; e vi si fa il convito ne piu ne meno, come essi facevano: e niuno e sepellito senza esser baciato da i suoi) chiamano le veste, che ne i funerali porta l'uno e l'altro sesso, natie: quantunque fosse altro il colore Cianeo, che come dicemo portavano le donne Greche nelle morti de loro mariti. Il medesimo colore è detto Spagnuolo, Betico, e Modanese: percioche que' luochi abondano di questa sorte di lana.
     
      MAR. E donde è detta questa voce pullo?
     
      COR. Credo io, che ella venga per diminutione da puro: come da quella voce Rara, che è una sorte di veste, che usavano gli antichi si fa Lalla, da opera, opella, che vuol dire picciola opera; e da terra tellus: in guisa che è detta lana pulla, perche ella sia pura, cioè naturale, non tinta di altro colore, ma contenta del suo.
     
      MAR. Piacemi saper questo. Dimme, qual è il ferrugineo.
     
      COR. Il ferro, che per lunga muffa è rugginoso, agevolmente dimostra questo colore ferruggineo esser da lui nomato: percioche esso rappresenta il color del ferro.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Dialogo dei colori
di Lodovico Dolce
1565 pagine 133

   





Natura Cosentini Cianeo Greche Spagnuolo Betico Modanese Rara Lalla