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      Et ecco il nostro Virgilio fa appresentare in sonno a Enea in forma humana il Tebro coperto di drappo di questo colore. Cosi puoi vedere che queste autorità sono di maggior peso, che non è il dire, che si dia il verde alla candela per dimostrare, che niuna cosa sia giamai cotanto al fine, che non vi resti alcuna speranza; e che le herbe e le foglie allegrano gli occhi nella Primavera: e che le verdi dipinture, over panni (come vuol Vitruvio, e Plinio) ricreano gli occhi de' risguardanti: e che parimente il Papagallo sia uccello allegro: anzi è egli mestissimo, e canta nella sua prigione per cagione di confortarsi. L'uso di sepelire, e di adornar le Sepolture di color verde è dimostro da Plinio; e cosi di ponervi dentro lo Smeraldo: il qual di cio parla favellando della sepoltura di Re Heronia. Il color detto Veneto, che è pure il verde oscuro, è proprio de' poveri Nocchieri. E dice Cassiodoro, che esso rappresenta il verde, a cui è dedicato. Il quale senza dubbio è cosa mestissima.
     
      MAR. Dimmi un poco: ho inteso dire, che le antiche Matrone coprivano le loro Carrette di questo colore. Perche ciò facevano elle?
     
      COR. In certo segno e dimostramento, che esse non pensavano ad alcuna allegrezza, ne a piaceri di qua giù.
     
     
      MAR. A me pare, che'l verde si possa piu propriamente attribuire alla speranza: percioche, quando si vede la terra coprirsi di verdi herbette, e gli Alberi adornarsi di verdi frondi, senza alcun dubbio alhora si prende ferma speranza di dover havere i frutti della terra.


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Dialogo dei colori
di Lodovico Dolce
1565 pagine 133

   





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