E di qui i contadini Lombardi, quando vogliono dire, DIO sa ciò che sarà, e non hanno ardire di sperare, dicono, ancora le biade non sono ben verdi. Alcuni stimano non senza buon giudicio, che colore importi varietà di cose. Onde per aventura i leggisti coprono il Codice, che di diverse cose tratta, le piu volte di color verde giallo. Ne voglio, che tu stimi, che io non sappia i medesimi colori, de i quali io ragiono, haver diversi nomi appresso diverse genti: ne che sia poco esperto d'Aristotele, e del Ruellio, cioè questi, che noi chiamiamo colori, non esser veri colori: che dal nero in fuori, e Crocco giallo, gli altri non sono creduti colori; e che i colori sono cosa accidentale. La cui cagione & origine non istimo potersi havere: benche alcuni Fisici se lo persuadono: & in ciò si vantano: come Lucretio nel secondo. So quali colori siano principali, & a che cosa Plinio gli riduca; e quanto confusamente ragioni di questa materia Mario Equicola. So similmente la differenza delle fattioni e parte antiche: come la Prasina, e la Veneta, cosi la bianca, e la Rossa. Rossa era detta la torma delle fanterie, Cerulea de' Cavalieri: come dimostra Servio nel cominciamento dell'Eneide. Nella guisa che hoggi è tra Guelfi, e Ghibellini. Il color Prasino è questo verde giallo per le fattioni Prasina e Veneta dissimile di colori. Si mostra, quanto il verde giallo sia differente dal verde oscuro. Oltre a ciò non vorrei, che tu pensassi, che di questi colotri non potessi dire altrimenti di quello, c'ho detto, ch'io ne potrei e saprei dire; che non è cosa alcuna, che non habbia la sua contradditione: e ciascuno puo difender la sua ragione probabilmente.
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