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      COR. A queste dicono i Latini Pectines; e paiono apunto di quei pettini, con cui si pettinano i capegli, o la barba. Onde io direi, che queste significassero bisogno di pettinarsi, cioè di adornar l'animo di virtù, e la vita di buoni & honesti costumi.
     
      MAR. Perche si addimandano sante?
     
      COR. Mi credo io per questo, che i peregrini, che vanno a San Giacomo, le portano attaccate al cappello, & anco dinanzi il mantello sopra il petto.
     
      MAR. Chi mandasse a donare uno Storione?
     
      COR. Ancora non si sa, come si chiamasse questo pesce dagli antichi: percioche il Giovio & altri sudarono assai, ne perciò alla cognitione ne arrivarono. Ora questo fra pesci, è come il vitello fra gli animali terrestri: perche è di ottimo sapore, e nudrisce. Direi adunque, che significasse alcuno, che fosse utile e grato al mondo.
     
      MAR. Chi mandasse una Tenca?
     
      COR. Quasi la maggior parte de' pesci, che nascono ne le acque dolci, sono poco grati al gusto, e mal sani, e tanto piu quei, che nascono ne' pantani. Di questa sorte è la Tenca. Onde significherenne huomo villano e inutile e di dispiacere a gli altri huomini.
     
      MAR. Come non sono buone le Lamprede, e i Carponi?
     
      COR. Quele vascono in correnti fiumi, e sono cosi dette dal leccar delle pietre, percioche elle vanno d'intorno di quelle sempre scorrendo. Onde dinoterebbe parimente un'huomo, che si stesse d'intorno a opere basse, mecaniche, e di poco momento. Poi i Carpioni nascono nel Lago di Garda, che si puo dire per la sua lunghezza, e larghezza un mare, e fa alle volte maggior fortuna, che non fa esso mare.


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Dialogo dei colori
di Lodovico Dolce
1565 pagine 133

   





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