Come la 2a, non può avere il suo progresso Civile senza rapportarsi alla 1a. Le due dottrine verranno sviluppate.....
Dunque dal Triangolo 333 passiamo a prèndere la distanza in òrdine alle sopracitate nàscite, che è 6-12-10-24 e 25 che sommate si ha 77. Fine dei due troni! - ed aggiunto al 77 il 3 Divino si ha 80. Il futuro non si vede dall'uomo sibbene si càlcola.
È qui il profondo sig. Cànfora, fatta l'osservazione che tra un dito e l'altro di quella sua Manus-Dòmini, vi è certamente affinità di natura con gli oggetti esterni e col proprio èssere, prega il lettore di vòlgere la sua mente a quell'uovo di Cristòforo Colombo che tutti i dotti ci pòsero a quell'atto la sòlita carta senapata. Ma quello che segue, o signori, non è l'uovo di quel tempo, sibene l'ovaja dell'inconprensìbile dalla quale sorge la natura del tutto e l'òrdine dello stesso.
Continua quindi per una mezza dozzina di pàgine i suoi còmputi (egli li chiama còmpiti) cogli anni e colle date che si riferiscono ai cinque personaggi della Manus Dòmini, cui unisce per maggior còmodo la leggendaria età della morte di Cristo e gli anni di Leone XIII e ne trae inaspettati raffronti e profezìe miracolose... per il passato. Felice poi delle sue scoperte, ad ogni tratto esclama: Sicchè dall'uovo di gallina non sorge il gallo!... Ecco un altro uovo di Cristo e non di Cristòforo!.. Ecco come questo uovo ha generato l'ancùdine e il martello dell'archetipo - mente del Redentore - Iddìo...... La parola di Dio è nei suòi càlcoli i quali non si ammàssano negli Empìrici, Tereostàtici e curiosi fanàtici di punti e vìrgole.
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I mattoidi
Al primo concorso pel monumento in Roma a Vittorio Emanuele II
di Carlo Dossi (alias Carlo Alberto Pisani Dossi)
Sommaruga Roma 1884
pagine 47 |
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