(6) Come delle condizioni e professioni dei singoli esponenti, così riesce difficilissimo di accertarsi della patria dei medèsimi a chi, come noi, non fu presente al ricevimento dei loro bozzetti e deve accontentarsi di prènder norma dai motti genèrici e dai nùmeri progressivi, che, in generale, ne sono l'ùnico contrassegno.
Limitando però le nostre osservazioni ai soli mattòidi e cretini, e tentando d'indovinarne l'origine, sia dalla desinenza dei nomi, nei pochi casi in cui lèggesi nome, sia dalla lingua nella quale il manoscritto è redatto o dal luogo donde è datato, troviamo che, fra totalmente e parzialmente alienati:
l'Inghilterra e l'America settentrionale avrebbero mandato alconcorso............n. 11 individui
la Germania........" 8 id.
la Francia..........." 4 id.
la Russia............" 1 id.
il Belgio............." 1 id.
(7) Se si volessero riportare tutte le incongruenze, le divagazioni, gli spropòsiti di ogni dimensione che invàdono i disegni e i manoscritti di tre quarti buoni dei concorrenti, non finirèbbesi più. Per esempio, il n.47 (Benincasa) - fabbricato a ricetta un monumento di stile opprimente - lo chiama di stile di buon effetto; mentre il n. 116 (Artibus ingenuis quaesita est gloria multis, 2°) messo insieme una contraffazione di tempio e piràmide, ci avverte che ha creduto di riuscir molto piacèvole nell'imitare la bellezza dello stile greco, la grandiosità del romano e il gòtico nella sveltezza. Nè manca chi ci disegna un Vittorio Emanuele in àbito borghese e cappello basso (n. 91, S.P.Q.R.) o, peggio ancora, un Re vestito da guerriero romano con elmo e pennacchio (n. 139, In hoc signo vinces) nè manca chi ad un tempio sovrappone un pàntheon e per aggiuntino una colonna (n. 68, L'unione fà la forza) o ricama una cùpola come un pangiallo di lusso (n. 67. Labor improbus omnia vincit). Così, benchè sia contrario all'òrdine composito, il n.289 (Buonini) assicura di aver preso a modello l'Arco di Tito e la Colonna Trajana, e il bello si è che non ha imitato nè l'uno nè l'altra; così il n. 259 (Alleanza) che fu premiato con 20,000 lire (bene spese davvero!
| |
I mattoidi
Al primo concorso pel monumento in Roma a Vittorio Emanuele II
di Carlo Dossi (alias Carlo Alberto Pisani Dossi)
Sommaruga Roma 1884
pagine 47 |
|
|
Inghilterra America Germania Francia Russia Belgio Benincasa Artibus Vittorio Emanuele Buonini Arco Tito Colonna Trajana Alleanza
|