- Pure la storia ideale esiste; tutta quanta la storia positiva ne porta le traccie; le similarità si moltiplicano ad ogni tratto, quasi altrettanti echi di una stessa parola, caduta nel tempo; i momenti si schierano succedanei nelle diverse regioni: e benchè oscuri, tutti proclamano falso che le religioni escano dal suolo, falso che le influenze reciproche delle nazioni violino il sistema sociale, falso che ogni popolo sia nemico dell'umanità.
A traverso il variare dei dogmi, la verità progredisce sempre verificata con motivi reali, non mai dai criterj astratti, che trascorrerebbero oltre il dilemma del vero e del falso senza risolverlo, ed anzi complicandolo con altri dilemmi.
Capitolo XIX
LA CORRUZIONE DE' SISTEMI
La terza antitesi che la logica oppone al sistema sociale consiste nella corruzione de' sistemi, per cui ad un tratto la società si ferma, si strazia, si scioglie, benchè la rivelazione persista, benchè nulla sia mutato nella natura, benchè il sole non cessi di splendere sulla terra, e lo stesso genio delle scoperte non cessi di illuminare il popolo. La lotta tra i popoli e l'umanità assale il sistema sociale dal di fuori, la corruzione l'assale interiormente: in qual modo havvi unità, armonia, movimento progressivo, e l'unità del genere umano in ogni società, se d'un tratto vien meno, quasi colpita a morte dal suo proprio procedere?
L'antitesi della corruzione è in pari tempo rozza e sottile. È rozza perchè nasce da un errore di fatto; suppone falsamente che le società si corrompano, attribuisce ad un male interno l'opera degli accidenti esterni, rende ragione dei disastri accidentali considerandoli quali effetti naturali.
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