Pagina (333/693)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Voi date venti giorni di lavoro, cioè di moto, per una veste, cinque per una misura di grano; son queste proporzioni precise, le quali tramutano il valore nel prezzo. Benchè variino secondo le nostre disposizioni, i nostri capricci, le nostre opinioni; benchè il lavoro sia aggradevole o penoso, il variare ha un limite, ed havvi un prezzo umano per ogni oggetto.
      La vita acquista un nuovo grado di forza in presenza della vita. Ogni animale sente nella rivelazione della sua propria vitalità ciò ch'esso è relativamente agli altri animali; li teme, li ama, li fugge, li assale. L'uomo è sottoposto alla legge generale; non havvi animale che non gli inspiri simpatia o ribrezzo, sentimento di sicurezza o di timore: ogni animale ha un prezzo prestabilito nei nostri instinti. Il valore vago del sentimento, poi quello più determinato de' nostri bisogni, ne misurano l'importanza.
      La rivelazione della vita giunge al sommo quando l'uomo trovasi in presenza dell'uomo: qui ogni atto, ogni gesto acquista un valore, le mille volte superiore alla sua materiale importanza. L'amor fisico desta in noi la poesia dell'amore, la generazione risveglia nella madre un sentimento che la vincola per sempre all'essere uscito dal suo seno; ogni situazione determina una inquietudine, una compiacenza, un giubilo, una tristezza, e sentimenti che tramutano il nostro io. La società è il mezzo naturale dei fenomeni della vita: la patria determina il patriottismo, l'ingiuria provoca la vendetta, il beneficio ci ispira la gratitudine; la gloria, l'ambizione, l'arte, la scienza ci esaltano, ci alterano; le grandi riunioni di genti adunate fanno sorgere miracoli dalla rivelazione della vita.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Filosofia della rivoluzione
di Giuseppe Ferrari
1851 pagine 693