Ma intanto l'inchiesta dei filosofi d'onde nasca l'uomo? d'onde venga il suo soffio vitale? dove si trasporti all'istante della morte? concordava colle istanze del volgo: qual Dio ci inspira? qual genio ci guida nelle battaglie? qual mezzo ci permette di raggiungere gli spiriti invisibili oltre la tomba? Intanto l'ipotesi di un'anima ontologica soprasensibile favoriva l'altra ipotesi di un soffio vitale errante tra le tombe; intanto la regione dove si raccoglievano ipoteticamente le anime dei mortali circondando il Dio immateriale della filosofia, rassomigliava da lungi alla regione degli Elisi che l'immaginazione delle moltitudini popolava colle ombre dei trapassati; e da ultimo l'inganno della doppia dottrina professata dai filosofi, per cui altri erano i loro dogmi nelle scuole, altri nelle assemblee politiche; e la parte di legislatori da essi sostenuta, per cui riverivano in apparenza la religione nell'interesse dello Stato, compiva l'inganno ed associava la corruzione filosofica colla corruzione poetica dei popoli. Cosė si ampliava l'Olimpo d'Omero; cosė la metempsicosi egiziana prendeva aspetto di scienza nelle scuole di Alessandria; cosė distruggevansi le aspettative esclusivamente terrestri dei popoli antichi, e abituavansi gli uomini a desiderare un mondo diverso da quello della natura.
La corruzione dell'antica sapienza č la stessa nella Giudea, nč mancano a Gerusalemme gli errori di Platone e le divagazioni degli Ateniesi. Ma la forma essendo diversa, Giannone vi consacra la terza ed ultima parte del libro del Regno terrestre, dove le idee sono sė chiare e sė accomodate negli ultimi tempi della storia ebrea, che la lettura dei titoli superstiti basterā a farvi conoscere le sue teorie.
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