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      Per esempio; se invece di accrescere le pene o di dare ai doganieri la facoltà di uccidere i contrabbandieri fuggenti, si abbassassero le tariffe doganali, quanta parte di contrabbando non sarebbe spenta?
      E se voi, con una legge inspirata più alle astrazioni metafisiche od alle tradizioni antiche, stabilite che due persone possano in un momento solo decidere la propria unione conjugale per tutta la vita, malgrado l'imprevisto che ha si prepotente parte nella nostra esistenza, e poi, irritati dagli strappi continui a questo vincolo sacro, credete che tutto il rimedio stia negli articoli del codice penale contro l'adulterio e il concubinato, fate certamente opera vana. Date invece il divorzio e vedrete che i conjugi sfortunati scioglieranno legalmente una catena, che altrimenti essi strapperanno col delitto.
      E quando con l'animo angosciato io ricordo la grande sventura, onde il cuore d'Italia fu colpito da poco nella Napoli nostra, e penso alle luride stamberghe, in cui giacciono sudiciamente vegetando intere famiglie, senz'aria, senza luce, in mostruoso aggrovigliamento di membra umane, mi domando qual meraviglia possano farci le continue violazioni al pudore e con quale coscienza si appresti a punirle la società, che simili orrori consente a creature umane.... Date aria, date luce, rigenerate il sangue a quella misera gente e il sorriso del cielo cesserà di essere in questo paese, per tanta parte di popolo, scherno doloroso e il delitto ne sarà decimato.
      Così, quando in una città le grassazioni notturne si seguono ostinate, vale assai più l'abbondante illuminazione che non uno stuolo di guardie a mettere in fuga gli accoltellatori.


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La scuola criminale positiva
Conferenza nell'Università di Napoli
di Enrico Ferri
Enrico Detken Libraio Napoli
1885 pagine 42

   





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