Imperocchè la malvagità e cupidigia de' suoi compatrioti prescelse di avere a lavoratori dei poveri negri Africani, non liberi ma venduti dagli scellerati lor capi, o rapiti in guerra alle tribù vicine. Ne nacque la piaga della schiavitù, dalla quale l'America è stata infestata per più di tre secoli. E non ne è ancora affatto immune, durando tuttora nella perla delle Antille, cioè nella grande isola di Cuba, soggetta alla Spagna, ed essendo cessata pel grande impero, ora Repubblica del Brasile, soltanto nell'anno 1888.
Negli Stati Uniti la schiavitù ha cessato soltanto per effetto della fiera guerra che sto per raccontare.
Eravi la schiavitù dei neri anche nelle Antille francesi ed inglesi. L'abolizione di essa nelle colonie Francesi fu decretata nella prima rivoluzione, e precisamente dalla Convenzione nel 1793, ma non fu tradotta in effetto che dalla rivoluzione del 1848. L'abolizione della schiavitù nelle colonie Inglesi, propugnata da Guglielmo Wilberforce, venne decretata dal Parlamento Inglese nel 1833, ed effettuata nel 1834.
La parte settentrionale degli Stati Uniti, a borea del fiume Potomac, soppresse gradualmente la schiavitù nei rispettivi Stati per decreto delle locali legislature. Gli Stati del Nord intrattenevano una grande e generosa agitazione per annullare la schiavitù negli Stati Uniti del mezzogiorno. Sarebbero anche stati disposti ad accordare un compenso ai proprietarii, quantunque il total numero degli schiavi si elevasse a quattro milioni, ed il prezzo medio di uno schiavo adulto si valutasse mille dollari, o cinque mila franchi.
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