Passando davanti ad una bottega di orologiajo, il ragazzo domandò ad uno degli uffiziali che lo scortavano al macello il permesso di portar il suo oriuolo all'orologiaio per mandarlo a sua madre, con promessa di tornar subito. L'uffiziale stimò che fosse un pretesto, ma per compassione finse di credergli in parola e lo lasciò andare. Dopo pochi minuti, il monello, preferendo alla vita l'onore di mantenere la sua parola, raggiunse correndo i compagni. L'uffiziale dissimulò la propria ammirazione e commozione mandandolo via bruscamente con un calcio.
L'ITALIA UNITA
Breccia di Porta Pia. Plebisciti italiani.
Napoleone III era l'unico sostegno del potere temporale pontificio. Ei l'aveva rialzato dopo che era già caduto nel 1849; lo aveva puntellato nel 1867 colla battaglia di Mentana, allorchè stava per cadere in seguito della presa di Monterotondo. Malgrado tutto ciò, gl'Italiani debbono essere grati alla memoria di lui, perchè il bene a noi ridondato dalla spedizione del 1859 è maggiore dei mali prodotti dalle due spedizioni del 1849 e del 1867. Nondimeno, caduto Napoleone III, non poteva guari tardare, e non tardò di fatti che sedici giorni, la caduta del regno politico dei papi. I preti, oltraggiando Dio e la logica, pretendono che Napoleone III sia stato punito per non aver sostenuto il poter temporale. Perchè piuttosto non dicono punito per averlo fatto durare tanti anni di più che non doveva?
Eravi stato nel 1864 un trattato fra il governo italiano ed il governo francese, nel quale stipulavasi il trasporto della sede del regno d'Italia da Torino a Firenze, e nel quale sembrava implicata la rinuncia dell'Italia alla sua antica capitale Roma.
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