Amor non si cela sotto manto, ne si copre sotto canto.
Aspetta tempo e luoco a far vendetta, che non si fece mai ben'in fretta.
Assai guadagna chi fortuna passa, ma molto più chi le donne lassa.
Ama Dio & non fallire, fa pur bene, & lascia dire.
Al nostro tempo sono radi, a chi altro ch'il guadagno agradi.
Armato come i scudi della camera di presentia, leggiermente.
Arbor spesso trapiantato, mai di frutti è caricato.
Alhora si poteua sputar in chiesa.
Andare in frega.
Andare su le ponta de' zoccoli.
Andar come le campane di Manfredo.
Anche il granchio, corre con la volpe.
A l'acqua cede il sasso.
A spettare, come il lauoratore la ricolta.
Altro ci bisogna, dice il vangelo in volgare.
Amar come la scimia le ceriese.
Appoggiar il luccio nel serbatoio.
Attaccar couelle.
Al mare conuien pescare.
A tristo scrittore, ogni pelo impedisce.
A cane scottato, l'acqua fredda pare calda.
Anche i cuochi auanzano i capi, i piedi, & l'entraglia degl'animali.
A voler fare vno valente, conuien fargli villania.
Andar dal buio al oscuro.
A Baccano, non si farebbono.
Amoreuole come un Giudeo, a chi non ha pegno.
Aspettar la imbeccata, come fanno i passerotti.
Alla mazza vanno le naui vecchie.
Altro che terza & benedicite, ci vuole per descinare.
Andar da Batante a Ferrante.
Anche il mare, ch'è sì grande, si pacifica.
Andar doue vanno le schiaue la festa.
Altro che guanto, e lettere in mano.
Anche il vino, che ha la muffa, s'impara a bere.
Auanzare i piedi fuori del letto.
Al verbo dello alquia, disse la Betta.
Andar su le lastre del tetto, senza pedale.
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