Beato chi ha un'occhio, in terra di ciechi.
Ben venga maggio co suoi fiori.
Bolzone dispennato.
Bussarsi le banche dietro.
Buon foco e buon vino, scalda ogni camino.
Baie fanno dir baie.
Bone ragioni, male intese, sono come perle a porci tese.
Ben'ama chi non oblia, ben fà chi s'humilia.
Buon'è quel medico, che se stesso sana.
Bella donna, cattiua testa, buona mula, pessima bestia.
Buon paese, cattiuo camino.
Buon'auuocato, cattiuo vicino.
Bella promessa, liga il matto.
Bellezza è oggetto, da soggetti indegni.
Buon'e saper' mestier', per seruirsene se fà mestier.
Beni di fortuna, passan come la Luna.
Briglia & spron, fan' il cauallo buon.
Buona volontà, suplisce alla facultà.
Bellezza & follia, son souente in compagnia.
Bocca humida, piede secco.
Brina di mattina, harai giornata fina.
Ben dire vale assai, ma ben fare più.
Buon tempo, & buona vita, padre e madre fa scordar.
Buon vino, scalda il pelegrino.
Beui vin come Re, & acqua come toro.
Ben seruir' acquista amici, & il vero dir' nimici.
Barba rossa, crine negro, falsi di natura.
Belle parole, ma guarda la borsa.
Buon mercato, inganna chi va al mercato.
Beui sopra l'vuouo, quanto sopra un boue.
Buon soldato, esce dal prato.
Bisogna indurare, chi vuol durare.
Bisogna ch'il Prete viua del'altare.
Ben giuoca, chi vince.
Bella o brutta, tutto è vno al'oscuro.
Bianca è la neue, e pur ogni un la lascia.
Bisogna chiamar la gatta per il nome suo.
Bisogna altro che parole.
Bisogna aiutarsi con le mani, e co' piedi.
Bisogna valersi de' ferruzzi.
Bere sangue di drago, e pascersi di cameleonte.
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Luna Prete
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