Chi pensa diuersi partiti, nissuno ne pensa.
Chi mangia cauiale, mangia merda, mosche, e sale.
Chi tardi vuole, non vuole.
Come l'arbor' è caduto, ogniun' vi corre con la scure.
Chi troppo si stima, cade souente al basso da la cima.
Chi in tempo tiene, col tempo s'attiene.
Chi dice matterie, o lui è matto, o quello a chi le dice.
Cercar Maria per Rauenna.
Chi male pensa, male dispensa.
Chi cerca briga, tosto la truoua.
Cadere del suo proprio asino.
Chi più ne ha, piu ne imbratta.
Chi tocca il culo alla cicala, la fa cantare.
Credi al zoppo, come a zingani, & al gobbo.
Chi non parla, Dio non l'ode.
Coglier'al boccone, come i ranocchij.
Chi hara mangiato il pesce, cacherà le lische.
Chi ha poca vergogna, tutto il mondo è suo.
Chi offende, non perdona mai.
Chi pone suo culo a consiglio, chi dice bianco, chi vermiglio.
Chi ha bocca, vuol mangiare.
Chi va al mercato, perde il lato.
Chi non torna di corto, si può dir d'esser morto.
Chi fà come può, non fà mai bene.
Chi non la fa, non la tema.
Chi meglio mi voleua, peggio mi faceua.
Chi ti da un'osso, non ti vorrebbe morto.
Chi ha da rodere, sopporti in pace.
Ci è da far per tutto, e per tutti.
Chi facilmente crede, spesso è ingannato.
Cauar' il prete, come ne esce.
Consumarsi nella cauezza.
Chi teme, sempre è in pene.
Chi vuol'hauer fuoco, se lo cerchi sotto l'vnghia.
Chi dice il motto, vende la vacca.
Chi ha mestier, non può perir.
Cercar' il caldo nel letto.
Con pochi denari, voler gallina grassa.
Contra duo non la potrebbe Orlando.
Chi vuol del pesce, s'immoli le brache.
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Maria Rauenna Dio Orlando
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