Chi vuol'infornar pane, inforni.
Cotesto è il chiodo che bisogna battere.
Cotesta non puzza, e non sa di buono.
Chi piu ci viue è l'ingannato.
Chi è stato alla fossa, sa che cosa è il morto.
Ciascuno ha bel dire sotto il tetto suo.
Carne tirante, fa buon fante.
Che mi fa che Hecuba fosse da manco che Helena?
Che san santi di stuoie, o pan pepati?
Compra casa e casa fatta, e guardati da debiti vecchij.
Chi l'inbrocca, e chi no.
Chi tosto viene, tosto se ne và.
Catene catene, che le funi non bastano.
Chi si loda s'imbroda.
Con l'arte, cresce la inuidia.
Cauar denti di serrature.
Chi non può pigliar' vccelli, mangi la ciuetta.
Comprar lucciole, per panegli.
Chi amazza gatti e cani, non fa mai bene.
Chi dice il vero, non s'affatica.
Con femina matta, nissuno s'impacci.
Cauaglier senza entrata è muro senza croce da tutti scompisciato.
Che hanno da far le muse con la guerra?
Chi non può hauer ricolta, vadi a spigolare.
Col tempo e col morso si doman'i caualli.
Che mi importa che sia o stuoia o tapeto.
Che mi fa ch'Vlisse habbi piu anni di Patroclo.
Chi non le fa in giouentù, le fa in vecchiezza.
Caualcar la capra inuerso il chino.
Conscienza di lupo.
Consiglio di disfatto.
Consiglio senza danno.
Chi tosto cresce, tosto manca.
Chi si taglia il naso, s'imbratta il volto.
Che? faresti mai fra Fario compar di Puglia?
Coppa da Piouano.
Chi da e promette un Ciefalo da rio, fa un capo rio.
Chi non ha lenzuola, mena il culo per la paglia.
Chi non va ad un forno, va al'altro.
Chi non compare, si perde.
Chi spesso è stato ferito, de la piaga è perito.
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