Il fromento, ha fatto il grano.
I matti fanno le feste, & i sauij le godono.
I cani abbaiano, doue si pascono.
I denari, fanno le guerre.
Il mal mercato, non vuole festa.
I ghiotti & i bugiardi, sono i primi gionti.
I Tedeschi, hanno l'ingegno nelle mani.
I fatti sono maschij, e le parole femine.
I mali vengono a carra, e fuggono a oncia.
I balli longhi, rincrescono.
I soldi di molti, vagliono tredeci denari.
Il cauallo che si duole, il marescalco vuole.
Il villan nobilitado, non conosce il suo parentado.
Il dir mal d'altrui, è il quinto elemento.
Il pasciuto, non crede al digiuno.
Il sparagno, è il primo guadagno.
I patti, rompono le leggi.
Il sauio, non si dee vergognar di mutar proposito.
Il tempo passa, e la morte viene.
Il fine d'vna disgratia, è principio d'un'altra.
I gatti, non sempre vedono i topi.
I cattiui, gouernano i buoni.
II molino è serrato, l'asino tresca.
Il maestro è fuora, i scolari scherzano.
Il mondo, è sempre botte & olio.
Il fuoco, scalda e bruscia.
Il diauolo, non stà sempre in un luoco. In ogni arte, conuien'hauer maestro.
I tiranni, più temono i buoni, ch'i rei.
Il fuoco, arde la paglia facilmente.
I beneficij, acquistano gl'amicj.
Iddio impunito, non lascia alcun delitto.
In Bologna, sono piu trappole che topi.
Il tempo porta, e se ne porta il tutto.
Il perder tempo, a chi più sà, più spiace.
I figliuoli degli Heroi, sono vitio.
Innamorarsi, sopra tutti i mercati.
Il veder'è facile, ma il preueder difficile.
Instruir Minerua.
Insegnar' a suo padre, a far figliuoli.
Insegnar' a' pesci a nuotare.
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Tedeschi Bologna Heroi Minerua
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