Natura del cane è l'abbaiare & il mordere.
Non seguir'il sentier de i cani.
Niente è e disuguale, quanto l'equalità.
Non lodar alcuno in vita.
Natura, ogni dottrina vince.
Ne' casi auuersi, l'oro è buon'amico.
Non è facil cangiar natura praua.
Ne lode a' tuoi, ne biasmo a gl'altri studia.
Nel far le cose, i mezzi sono il tutto.
Non essequisce Dio, ma ben permette.
Non più forte ch'il male, si dia il rimedio.
Non debbon morder le balene i granchij.
Non andar nudo, a tor' a l'api il miele.
Non morder se non sai, s'è pietra o pane.
Non gir discalzo, a seminar le spine.
Non spregiar mosche, o d'aragne tela.
Ne' picciol sacchi, son le miglior' spetie.
Non si può sonare e portar la croce insieme.
Non è si duro cuor, che non si spezzi.
Non giudicare il di, fino alla sera.
Non può durar, un dominar sforzato.
Non è bel'vccello, quel ch'ha l'altrui penne.
Niente più tosto si secca, che la lagrima.
Non ti impacciar con lappole.
Non fugge, chi torna a casa.
Non sempre per spronar corre il cauallo.
Nel molino, sia la ragione.
Niuno viue, senza vitio.
Non per gl'vccelli restar', il gran di seminar.
Non è il alcun luoco, chi è per tutto.
Non tagliar'il fuoco col ferro.
Nissuno s'inebria del suo vino.
Niuno vecchio, spauenta Dio.
Ne le disgratie, non si trouan' amici.
Non manchiam'a noi medesimi, poi faccia il cielo.
Non c'è alcun male, che non venghi dal capo.
Non si può sforzar' il poppone.
Nuoua rete, non piglia vcello vecchio.
Non è più il tempo, del Duca Borso.
Non è più il tempo, che Berta filaua.
Non è virtù, che pouertà non guasti.
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Dio Dio Duca Borso Berta
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