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      Quando tuona, il ladro diuien' huomo da bene.
      Quanto più maturo è il frutto, tanto più tosto si marcisce.
      Questo può rimare, ma non accorda.
      Quanto più si ruga, tanto più spuzza il stronzo.
      Qui mi cascò l'ago.
      Quando la pera è matura, conuien che caggia.
      Questo è il punto, disse Lippotopo.
      Quel ch'auanzi nelle scarpe, perdi ne' stiualli.
      Questa ancora, non monda nespole.
      Questi son fiori e rose, a quello che dee venire.
      Quanto piu vecchia è la scarpa, tanto più vuole l'unto.
      Qual sia l'vso de' vasselli, sia giudice il vasselaio.
      Quando darai, non rimprouerai.
      Quel'arbor' che Dio pianta, ad ogni vento regge.
      Quel che non può la forza, il tempo puote.
      Quiete, mente lieta, e moderata dieta.
      Quanto maggior, tanto men sicura fortuna.
      Quando il padron' vien lupo, è un mostro horrendo.
      Quand'i lupi ci voglion mangiare, aiutianci de' cani.
      Quand'un ti dice ti manca il naso, mettiui la mano.
      Quel che fu duro a patire, è dolce a ricordare.
      Quod noua testa capit, inueterata sapit. Quando la guerra comincia, s'apre l'inferno.
      Quando canta il cocu, la mattina molle, e la sera sciutto.
      Quando canta il gringò, è buono la vacca & il buò.
      Quantunque sia in acqua, sempre tien fuoco la selce.
      Quand'il cauallo è rubbato, non val serrar la stalla.
      Qual'vita, tal fine.
      Qual'è l'arbore, tal'è il frutto.
      Quando la gatta non c'è, i sorgij trescano.
      Quando' ha ben tuonato, è forza che pioui.
      Quanto corre, tanto vale il cauallo.
      Quando s'è caduta la scala, ogniun sà consigliare.
      Quello che non va in busto, va in manica.
      Quand'è perso il Re, è fatto il giuoco.


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Giardino di Ricreatione
di John Florio
Appresso Thomaso Woodcock
1591 pagine 169

   





Lippotopo Dio