Secondo che vengon le quaglie, diuien ricco il vescouo di Castro.
S'intende acqua, e non tempesta.
Sonar due hore campana a martello, e poi non far niente.
Segni si ben la mattina, chi ha da dar nel Diauolo.
Sdegno d'amante, poco tempo dura.
Sotto placide onde, sono i scogli pericolosi.
Soldati del Tinca.
Struccar cipolle, negli occhi d'vno.
Saltar di ramo, in pertega.
Senza moglie a lato, l'huom non è beato.
Sempre lascia i vini, e di del tempo veglio.
Studiar la boccolica.
Studiar la Mattematica.
Se sei trebbiano, altri sarà miele.
Se sarai cicuta, altri sarà fiele.
Sempre non è pericolo in mare.
Sotto piombo si trouan le vene d'oro.
Spirano i cani folli ampie bugie.
Stendesi piu il parentado carnale, ch'il spirituale.
Sauia femina, è doppiamente pazza.
Spesso si piglian volpi.
Se non puoi con la pelle del leone, fa con quella della volpe.
Senza oro e senza argento, non s'entra dentro.
Sotto il conio della bontà, si spende la malitia.
Senza Cerere e Bacco, s'infrigida Venere.
Se mala man non prende, canton di casa rende.
Scuotere il pesco.
Scrollare il pero.
Saper doue zoppega il Diauolo.
Star ne la grascia a mezza gamba.
Straparlare con le manj.
Strale spennato.
Saracino di piazza.
Stare a capello.
Seminar faue a cauallo.
Star su le quattro.
Struggersi come i pegni per l'vsura.
Scardassar il pelo col' battaglione.
Solo tra pari è l'amicitia.
Soccorso del dottor Grillo.
Sol perche casta visse Penelope, non fu minor d'Vlisse.
Stender la rete, ch'altri prenda gl'vccelli.
Se hai la carbonata, habbi anche il pan'onto.
Star'un mondo, e poi fargli orbi.
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