Saper fare il calle.
Superbia di villano riuestito.
Saltar di palo in frasca.
Se non volete che si dica che la vostra accia sia liccio.
Sfamarsi alla tauola d'altri.
Spesso le ciancie, riescono a lancie.
Senno, non vince astutia.
Sputar' inferni, e mangiar paradisi.
Sonare a stracci.
Se è sole o solicello, noi siamo a mezzo il verno.
Se fulmina, o se(6) pioue, dal verno siamo fuore.
S'è nebbia, o nebbiarella, carestia, o coticella.
Stare con la testa nel sacco.
San Marco non è festa per tutti, solo per Pasquino.
Son chimere i casi di Dalmeo.
Se pioue d'Agosto, pioue o miele o mosto.
Secretario non dei hauer, che non ha l'arte di tacer.
Sempre è buon cauar sangue, quand'il barbier non ha denari.
Sopra il suo letame, ogni cane è fiero.
Sempre è festa, dopo il lauoro fatto.
Sia ben criato, chi è inuitato.
Se il sacco è troppo pieno, non lo puoi ligare.
Si dice, va per tutto.
Se il buono prospera, ogni vno prospera.
Sera rossa, e negro mattino, allegra il pelegrino.
Se vuoi conoscer l'huomo, dagli magistrato.
Superbo è quel cauallo, che non si vuol portar la biada.
Sopra l'vuouo, la gallina fa l'vuouo.
Sopra l'argento, non hai parente.
Se il Sauio non errasse, il matto creperebbe.
Secreto di due, secreto di Dio.
Secreto di tre, secreto d'ogniuno.
Salmon', e sermon, sono d'vna stagion.
Sorgio d'un'entrata, è tosto acchiappato.
Secca racina, del'arbor ruina.
Sacco pieno, rizza l'orecchie.
Se il tuo gatto è ladro, non lo cacciar di casa.
Salate, e fiorini, che troueremo cugini.
Sole d'alta leuata, non è di durata.
Sole in vista, battaglia persa.
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Marco Pasquino Dalmeo Agosto Sauio Dio
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