Scherzo longo, non fu mai buono.
Stanga da filo.
Strada vecchia, sentier nuouo.
Sempre č buono il pesce, dice il pescatore.
Saluto da cani.
Se coglie coglia, se no, hauesti paura?
Sauie al'impensata, e pazze alla pensata, son le donne.
Sballar lane Francesche.
Star sodo al macchione.
Sguardi che danno i frati alle osseruantine monache.
Star come chi attizza il cane al lupo, dietro al pagliaro.
Stesa e stretta tutto č vno la mano.
Se vuoi viuer sano, descina poco, e cena meno.
Si dice in ogni villagio, che la donna inganna il saggio.
Si vede comunemente, non ha fede chi non ha argento.
Scientia, casa, virtų, e mare, spesso fa l'huomo auanzare.
Se il morire non si scusa, chi male viue, bene s'abusa.
Sole d'inuerno, amor di pagliarda, tardi viene, e poco tarda.
Se vuoi esser'amato, lascia il tutto oue l'hai trouato.
Star sempre col naso sanguinato.
Schifa, come la gallina d'vna monaca.
Siam'ancora insieme, diceua il pistor' alla berlina.
Sarebbe ardito il sorgio, che facesse il nido nel orecchia del gatto.
Saper ben' voltar la torta.
Senza denari, non si hanno i pater nostri.
Se guardi il sole egli ti offende,
e tanto il vedi men quanto pių splende.
Se non ci fosse vento o femina nata,
non ci saria mai ne tempesta, ne mala giornata.
Succia amor la borsa, e succia il core,
pazzo č chi compra con duo sangui amore.
Se pių che crini hauesse occhi il marito,
non potria far che non fosse tradito.
Se le donne fossero d'argento non varrebbon' un quattrino,
perche non starebbon' al martello.
Se si porta di fede l'alma accesa,
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Francesche
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