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      Gli occhi di lui presero un'espressione solenne, la fronte diventò augusta.
      Non so di queste cosediss'egli commosso "ma ho sempre avuta l'idea che invece di un legame di passione, santificato o no, vi possa essere fra due anime veramente nobili, veramente forti, un altro legame d'affetto, santo in se medesimo; un amore, diciamo pure questa parola tanto grande, interamente conforme all'ideale cristiano dell'intima unione fra tutte le anime umane nella loro via verso Dio. Arrivo a dire che non v'è sulla terra niente di più bello di un legame simile, benché il legame coniugale sia sacro ed abbia un significato augusto. Ella vuol fare questo sacrificio a suo padre: sia; ma perché svellersi dal cuore anche la memoria della persona che Le fu cara? Perché rinunciare a un sentimento vivificante che Le fa desiderare il bene temporale ed eterno di questa persona quanto Lei stessa? Perché l'altra persona non potrebbe serbare un sentimento simile verso di Lei, sì che ambedue, sapendo l'uno dell'altro, battessero vie diverse nel mondo e compiessero i propri doveri con questo gran vigore nel segreto dell'anima? Scriva così, scriva così."
      Lei è un santodisse Edith. V'erano sul suo viso e nella sua voce dei tristi ma.
      Io sento benesoggiunse "la bellezza di questa unione, ma gli basterebbe, a lui? Non combatterebbe poi con tanto maggior violenza il mio proposito, non mi porterebbe a cimenti dolorosi?"
      Don Innocenzo rimase mortificato. Sentiva di conoscere il mondo tanto meno di lei, di non poter sostenere la discussione; ma il suo convincimento rimaneva.


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Malombra
di Antonio Fogazzaro
pagine 519

   





Dio Edith Innocenzo