Se quando voi, prudentemente, rispettosamente, lo avviate all'uscita dall'amministrazione, egli vorrà invece pigliar l'uscita dalla Fede, suo danno. Voi non ne avrete colpa ed egli non ci farà una bella figura. No davvero! Nessuno approverà mai che si cambi fede politica e religiosa per una questione di cinta daziaria o di gas, o di stipendi alle levatrici comunali e nemmeno per una questione di amor proprio.
Ma se non lo irritate, non credo che diserterà. Sta sotto il fascino di una donna, queste son cose umane e noi cattolici abbiamo forse il torto di non riconoscere abbastanza la fragilità sessuale, sto per dire, anche dei galantuomini e dei cristiani più convinti. Lasciate che la parabola del fascino si compia. Come certi tumori, questi sono mali che guai a operarli se non sono giunti a maturità. Io adesso dirò una cosa cruda che scandolezzerà qui il nostro buon dottor Záupa."
E me no?
fece il prete.
Lei meno, credo. Io, come non sono un mistico, nè un asceta, così non sono un teologo e non so se dico un'eresia. S'è un'eresia, da buon cattolico la ritiro. Ragionando da uomo di mondo dico che se il desiderio della colpa estrema, non soddisfatto per difficoltà esterne, equivale, nel giudizio di Dio, al fatto, se per caso quest'uomo e questa signora si trovano in condizioni tali, sarebbe utile che il fatto si avverasse perchè la parabola della passione sarebbe più breve.
Si vide l'esofago dell'ottimo dottor Záupa contrarsi nello sforzo d'inghiottire un boccone tanto smisurato, per esso.
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Fede Záupa Dio Záupa
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