- Vestė Pietro l'abito della Compagnia a' due di luglio del 1577. Bartoli.
Il popolo toscano, per indicare l'una, ossia l'ora prima, usa dire il tocco, dal costume che vi č di sonar quell'ora con un tocco solo di campana; aggiungendo di notte o dopo mezzanotte, quando non si tratti di quella del giorno; p. es. era il tocco, ti aspetto al tocco, era il tocco di notte.
§ 4. I CARDINALI PER INDICARE UFFICI. Coi numeri cardinali si omette il sostantivo uomini per indicare i membri di un ufficio, od una schiera composta di un dato numero d'individui; p. es. gli otto di Giustizia; i dieci di Guerra, i tre, i cinque; i mille del Garibaldi; i trecento di Leonida ecc. ecc.
§ 5. CARDINALI COLLETTIVI E PARTITIVI. I numeri cardinali si fanno collettivi preponendo loro tutti e; p. es. tutti e due, tutte e quattro, tutti e cento; si fanno distributivi o partitivi colle prep. a o per: p. es. uscirono ad uno ad uno; venivano a due a due; si erano disposti due per due; datemi il cinque per cento; partivano a mille per giorno ecc. - Ad una ad una annoverar le stelle. Petrarca. - Ventiquattro seniori, a due a due, Coronati venian ecc. Dante.
§ 6. CARDINALI PRECEDUTI DA UN. Invece dei sostantivi collettivi come diecina, dozzina, centinajo, migliajo ecc. si possono usare talvolta i numeri cardinali preceduti da un con o senza il di. - Quando noi vogliamo un mille o un duemila fiorini da loro, noi non li abbiamo. Boccaccio. - Erano radi coloro, i corpi dei quali fosser pių che da un dieci o dodici de' suoi (loro) vicini alla chiesa accompagnati.
| |
Pietro Compagnia Giustizia Guerra Garibaldi Leonida Coronati
|