Da loro e da per loro si può riferire anche a cosa. - Ecco subitamente con grande stridore le dette porte s'apersero da loro medesime. Fiorita d'Italia.
CAPITOLO VII
Uso del pronome possessivo.
(Gramm., P. II, cap. XII)
§ 1. NATURA DEL POSSESSIVO. Il pronome possessivo è sempre di sua natura aggettivo, e può usarsi come tale o sostantivarsi, nè più nè meno che gli altri aggettivi, riferendosi ad un sostantivo precedente; p. es. non voglio il tuo libro, voglio il mio.
§ 2. POSSESSIVO COL SOSTANTIVO SOTTINTESO. In certe frasi del parlar familiare il pronome possessivo lascia sottintendere un sostantivo determinato:
dalla mia, dalla tua, dalla nostra ecc. dalla sua ecc. sottint. parte: tu hai un santo dalla tua; cioè, hai un santo che ti difende. - Armata mano scacciò e perseguitò tutti i vescovi ed altri religiosi che non tennero dalla sua. V. Borghini;
delle sue (mie, tue ecc.) sottint. azioni, maniere consuete. Mi maraviglio che tu non abbia fatto delle tue. Gual. - Lasciate fare a me e non vi date malinconia. Mar. Delle vostre. Gual. Dite anche delle nostre; cioè: delle nostre solite maniere. Ambra, Commedie;
avere o toccar le sue, sottint. battiture, riprensioni o sim.; p. es. Anch'io ho avuto le mie;
stare sulle sue, sottint. proprietà, pertinenze o sim. Stia ancor egli in su le sue, che i' sto in su le mie. Firenzuola; cioè, dentro i suoi termini; attenda a sè;
sul mio, sul suo sottint. territorio, posto o sim. P. es. Per tre miglia intere passeggio sul mio.
§ 3. Nel plurale maschile il pronome possessivo lascia sottintendere un sostantivo indicante le persone che ci appartengono in qualche modo, come parenti, amici, partigiani, servi, seguaci, soldati ecc.
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Italia Gramm Borghini Commedie
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