Pagina (115/500)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Se ne son dette tante e tante (sottint. parole, impertinenze). Manzoni. - Io ci tornerò e darottene tante (delle busse), che io ti farò tristo per tutto il tempo che tu ci viverai. Boccaccio. - Così diciamo quante se ne sono dette! ovvero: quante ne ha sballate quest'oggi! cioè, menzogne o vanterie. Ne fa di tutte; sottint. birbonate, infamie. Le sa tutte; sottint. le astuzie, le arti o sim. Tu non la sai tutta, cioè la notizia, la novella o sim.
     
      § 15. AGGETTIVI IN SENSO DI PRONOMI QUANTITATIVI. Si usano varii e diversi in senso di parecchi, alcuni. I fanti tedeschi delusi da varie promesse .... gridando danari, si ammutinarono. Guicciardini. - Da diversi fu cominciata a vagheggiare. Boccaccio.
     
      CAPITOLO XII
     
      De' pronomi relativi, interrogativi ecc.
      (Gramm., Parte II, cap. XVI)
     
      § 1. NATURA DE' PRONOMI RELATIVI. Questi pronomi si chiamano relativi, perchè corrispondono e fanno da complemento a quelli dimostrativi determinati e, per estensione, anche indeterminati (Gramm., pag. 138, § 6). Questa correlazione si perde nelle proposizioni che includono un dubbio, o una domanda, od una esclamazione, come vedremo.
     
      § 2. QUALE e TALE. A tale dimostrativo di qualità corrisponde quale relativo pur di qualità. Quindi nelle proposizioni comparative si usano ambedue. La cosa è tale quale, io ve la dico. Manzoni. - Quale il padre, tale il figlio. Giusti.
      Frase ellittica: tale e quale o tal quale per indicare una perfetta somiglianza; p es. come lo somiglia questo ritratto! è tal quale; ovvero anche in senso indeterminato di un certo.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Sintassi italiana nell'uso moderno
di Raffaello Fornaciari
Sansoni Firenze Editore
1881 pagine 500

   





Gramm Gramm