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      Bembo.
      Spesso nella proposizione formata dal participio assoluto si inserisce il soggetto della proposizione principale. P. es. Date Ferdinando due fiancate al suo cavallo, si portò diritto al Generalissimo de' Messicani - Corsini. Occupata Niccolò la Romagna, lasciò quella in guardia a Francesco suo figliuolo. Machiavelli; dove si può sottintendere avendo (avendo occupata ecc.).
     
      § 13. Locuzioni fisse col participio passato assoluto sono queste: detto ciò, fatto ciò, ed anche, con costruzione inversa, ciò detto, ciò fatto, eccettuato ecc. I pesci di fiume, eccettuate le lasche, erano tutti convertiti in acqua. Redi. - Detto fatto vuol dire: appena detta, la cosa fu fatta. - Comandò che intorno all'arbore (albero) si accostassero di molte legna, e vi si mettesse il fuoco ecc.; e detto fatto vi fur (furono) messe le legna e attaccato il fuoco. Firenzuola.
     
      § 14. Il participio assoluto può essere preceduto dalla prep. dopo. Si mangia la gallina dopo mangiate le uova. Leopardi. - Vi sarà data ogni cosa puntualmente dopo adempite quelle poche formalità. Manzoni.
      Dicesi anche a cose fatte, nel senso di "compiuto il fatto" o "dopo compiuto il fatto". Al padre racconteremo il tutto a cose fatte. Manzoni.
     
      § 15. NOMI USATI ASSOLUTAMENTE. Anche alcuni nomi aggettivi o sostantivi si adoprano a maniera di participio assoluto; p. es. contento lui, contenti tutti (cioè, quando è contento lui ecc.). Ciò avviene specialmente cogli aggettivi presente, previo, salvo, vivo e coi sostantivi capo, duce, giudice, pena ecc.


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Sintassi italiana nell'uso moderno
di Raffaello Fornaciari
Sansoni Firenze Editore
1881 pagine 500

   





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