Pagina (356/500)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      quando il confronto è fra due aggettivi o predicati, e avverbii. Andreuccio più cupido che consigliato. Boccaccio. - Mi è più amico che padre. Dimorai più qui che altrove. Meglio tardi che mai.
      Però cogli avverbii determinati di tempo, oggi, jeri, ora, allora si usa anche di; p. es. Stavo meglio allora di ora; Piove oggi più di jeri.
      In generale si preferisce che quando di potrebbe sembrare un complemento d'altro genere. Era necessario che l'Italia si riducesse più schiava che gli Ebrei. Machiavelli. - Se avesse detto Più schiava degli Ebrei poteva intendersi che l'Italia fosse tenuta schiava dagli Ebrei. In verso ed anche nel parlare nobile ed elegante si usa più spesso che. Una donna più bella assai che 'l sole. Petrarca. - Pareami ch'ella fosse più che la neve bianca. Boccaccio.
     
      § 38. Dopo gli avverbii prima, piuttosto, anzi e sim. in senso di preferenza si usa regolarmente che. Sceglierei prima la morte che cotesta vergogna. - Ti parrebbe piuttosto un'isola che una città. Caro.
      Non si confonda il complemento di comparativo, col complemento di che serve al superlativo e che rientra nei complementi di tutto e parte (vedi capitolo prec. § 16), il quale può anche sostituirsi colla prep. fra. Bellissimo fra tutti, ovvero di tutti bellissimo; il più bello di tutti, ovvero il più bello fra tutti (vedi Gr., P. II cap. VIII, § 4).
     
      § 39. DUPLICAZIONE DEI COMPLEMENTI. Spesso, massimamente nel parlar familiare o per ragioni di chiarezza e di forza, i complementi locali in senso proprio o figurato e i complem. d'interesse e di compagnia si anticipano o si ripetono, mediante le particelle avverbiali ci, vi, ne o le pronominali gli, le, p. es. qui ci sono io, costà ci andrai tu, non ci entrerò in cotesta casa; ne voglio uscire di questo impiccio; dal troppo bene fu per morirne; di questa cosa ne sono stanco, ne sono libero, non ne discorro più; con Francesco ci parlerò io; a Giulio gli darò io la ricompensa ecc.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Sintassi italiana nell'uso moderno
di Raffaello Fornaciari
Sansoni Firenze Editore
1881 pagine 500

   





Piove Italia Ebrei Ebrei Italia Ebrei Francesco Giulio