- Guardava d'intorno dove porre si potesse, che addosso non gli nevicasse. Boccaccio. - Rimandatemi in guerra, onde fornita Non sia col dì prima che a lei mi renda. Tasso.
Forme oggi rare: a fare che, a volere che ecc. Forma erronea: a che per affinchè; p. es. Fecero una legge a che non si rinnovassero tali sconci.
§ 15. FINALI IMPLICITE. Si formano coll'infinito preceduto da per, o affine di. O anima, che vai per esser lieta. Dante. - Conviene far le cose cautamente, affine di non errare.
Oggi si adopera anche onde coll'infinito. Il soffersi per amore della Repubblica onde non dare agli scellerati cittadini un uomo da cui far capo. A. Cesari.
§ 16. PROPOSIZIONI DI MANIERA E GUISA. Si uniscono alla principale mediante le cong. seguenti.
Come, secondochè, comunque indicano relazione e conformità fra la principale e la subordinata. Giri fortuna la sua rota Come le piace. Dante. - Vennero le due giovinette con due grandissimi piatti d'argento in mano pieni di varii frutti, secondochè la stagione portava. Boccaccio. - Egli è sì sciocco che egli s'acconcerà comunque noi vorremo. Boccaccio.
Quasi, quasichè, come, come se, quasi come indicano pure relazione e conformità, ma come supposizione di cosa che non è vera; p. es. un'altra famiglia ch'io amava quasi fosse la mia. Pellico. - Mi struggo al suon delle parole Pur com'io fossi un uom di ghiaccio al sole. Petrarca.
Senzachè, che ... non indicano esclusione di qualche circostanza. Senzachè alcuno se ne accorgesse, una galea di corsari sopravvenne.
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Repubblica Cesari
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