In materia di soldi la memoria degli uomini è particolarmente tendenziosa. Ho potuto constatarlo su me stesso: dimenticare frequentemente di non aver ancora pagato quel che si deve è un genere di errore molto tenace. Nei casi in cui non ci sono in ballo interessi considerevoli, per esempio il gioco delle carte, l'amore per il guadagno può mostrarsi liberamente. Allora anche gli uomini più onesti commettono facilmente errori di calcolo, errori di memoria, e senza neppure rendersene conto, sono coinvolti in piccole truffe. In questa libertà si rivela il carattere psichicamente tonificante del gioco. È esatta l'affermazione del proverbio il quale dice che il carattere degli uomini si rivela nel gioco, purché non s'intenda il carattere manifesto. Anche gli errori di calcolo di camerieri di bar o di ristoranti possono spiegarsi alla stessa maniera. Tra i commercianti si può notare un certo ritardo nel pagare i conti: non è una prova di cattiva volontà, poiché questo ritardo non gioverà al guadagno, ma solo l'espressione della resistenza psicologica a staccarsi dal denaro. Brill osserva a questo proposito con perspicacia: “Dimentichiamo più facilmente lettere che contengono fatture che non quelle che contengono assegni”. Il fatto le donne abbiano una particolare avversione a pagare il medico, è dovuto a motivi molto profondi e non ancora chiariti. Di solito lasciano a casa il portamonete, per cui non possono pagare subito la visita, tornate a casa dimenticano di spedire la somma dovuta (ciò avviene meno di frequente) come se volessero ottenere gratis ciò che hanno ricevuto “per i loro begli occhi”; esse, per così dire, pagano lasciandosi guardare.
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Dimentichiamo
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