Questo terzo stadio è riflesso nella moralità sessuale “civile” d'oggigiorno.
La costituzione delle persone invertite - gli omosessuali -
è, in verità, spesso distinta da una particolare attitudine della loro pulsione sessuale alla sublimazione culturale.
Tutti quelli che desiderano avere una mente più elevata di quanto a loro costituzione permetta cadono vittime della nevrosi; sarebbero stati più sani se fosse stato loro possibile essere meno buoni.
Il numero delle nature forti, che apertamente si oppongono alle richieste della civiltà crescerà enormemente, e così pure il numero dei più deboli, i quali di fronte al conflitto tra la pressione degli influssi civili e la resistenza della loro costituzione, precipiteranno nelle malattie nervose.
Il compito di dominare una pulsione così potente come quella sessuale con mezzi diversi da quello della soddisfazione è cosa che può richiedere tutte le forze dell'uomo. Dominarlo con la sublimazione, sviando le forze sessuali istintive dal loro scopo sessuale per indirizzarle verso mete civili più elevate, è possibile solo a una minoranza di individui ed anche allora solo in modo intermittente, e meno facilmente durante il periodo della giovinezza ardente e vigorosa. La maggior parte invece diventa nevrotica o danneggiata in un modo o nell'altro.
Più una persona è disposta alla nevrosi, meno può tollerare l'astinenza.
Chiunque sia in grado di penetrare le cause determinanti delle malattie nervose si convincerà presto che il loro aumento nella nostra società deriva dall'intensificazione delle restrizioni sessuali.
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