Cosė potrai comparire ad obbligar FRANCESCO, che Protettore ti sia; non havendo Egli Merito, per Chi non ha dolor, ma perfetto, di haver'offeso quel Dio, che fu da lui tanto, con ogni mondezza servito.
Se sei un Prelato, ma non qual dovresti essere, che fai al Santo ricorso, rifletti nelle tue circostanze, & osserva te stesso torcendo gli occhi alle procedute della tua Vita passata. Mira se fosti chiamato all'Honor della Prelatura, come un Aronne, o pur se vi fosti balzato, come un Simone, volando al tuo Precipitio. Se fosti promosso dal Merito, o dal Favore. Se per haver corteggiato il tuo Principe, o per haver servito il tuo Dio. Se i tuoi Talenti dell'Arca, o pur quelli dell'Animo ti comprarono la Dignitā. Se per la [278] Porta entrasti nell'Ovėle, o per la Finestra. Se scorticasti le tue Pecorelle, o pur le vestisti. Se pascesti te stesso pių della Greggia. Se fosti della Corte della Terra pių, che del Cielo. Se ti attaccasti all'Interesse pių, che al dovere. Se servisti alle Dame pių, che agli Altari. Se promovesti a' Beneficij li tuoi dipendenti pių, che gli altrui Meriti. Se i tuoi Dimestici furono Colombi, o Grifi. Se la tua Mensa fu Parca, per abbondar maggiormente di pane a' Poverelli, o per ucciderli colla fame, come con falce nel discacciarli dalla tua porta, mentre i Parasiti, gli Adulatori, & i Turcimanni tuoi hebbero sempre per quella franco l'ingresso. Se studiasti pių nel Libro de' Conti, che de' Vangeli. Se per lasciare ricchi i Nipoti, impoveristi i Pupili.
| |
Protettore Egli Merito Dio Prelato Santo Vita Honor Prelatura Aronne Simone Precipitio Merito Favore Principe Dio Talenti Arca Dignitā Porta Ovėle Finestra Pecorelle Greggia Corte Terra Cielo Interesse Dame Altari Beneficij Meriti Dimestici Colombi Grifi Mensa Parca Poverelli Parasiti Adulatori Turcimanni Libro Conti Vangeli Nipoti Pupili
|